mercoledì 14 dicembre 2011

Minzolini, Mussolini e il potere dei vaini

Chi sarebbe quello sconsiderato che vuole cambiare il finale della favola del signor Augusto Minzolini e dell'Onorevole (molto poco in tempi normali, non c'è termine più azzeccato oggi) Alessandra Mussolini. Al primo, poveretto, hanno rotto il giocattolino e lui pretende che glielo riaggiustino e glielo ridiano. Peccato che quel giochino che si chiama RAI e che noi paghiamo profumatamente sotto forma di Canone Rai (che in realtà se ne sbatte se guardiamo o meno le porcate di Minzolini, perchè come al solito in Italia travestono una TASSA DI POSSESSO DI APPARECCHI RADIO TELEVISIVI con un canone, altrimenti perchè non staccano la Rai a chi non la paga, come farebbe Sky o chiunque altro?), si diceva, peccato che il giochino l'abbia rotto lui, a forza di sparare cazzate sul suo TG che a breve sarà meno visto del TG Matera Oggi. Il fatto è che questi signori, maestri di disinformazioni e piazzati senza curriculum da qualche politico in vena di prenderci per il culo, sanno che troveranno presto o tardi qualche giudice che darà ragione al loro strapagato avvocato e li rimetterà in cattedra, e con la loro bella faccia di bronzo, incuranti del fatto che gli italiani mediamente odiano sti signori, si guadagnano la pagnottina d'oro.
Veniamo all'ONOREVOLE A. Mussolini, il cui curriculum farebbe sghignazzare il 99% delle aziende mondiali, forse l'industria dell'hard ci avrebbe trovato qualcosa di interessante anni fa, l'indomani delle VOCI che annunciavano tagli (peraltro poco convinti) ai politici e in particolare al loro tanto amato tesoro denominato 'vitalizio', la gentildonna ha dichiarato: È "istigazione al suicidio" rendere i politici uguali ai cittadini?
Da uno a dieci quanto avete voglia di dare il vostro voto (leggi contributi, tasse e sangue nelle vene) a gente come questa????!!!!!!

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